Il turismo è uno dei pilastri dell’economia italiana, ma gli ultimi anni hanno imposto profondi cambiamenti. Laura Conti, fondatrice di “Ospitalità Viva”, ha saputo trasformare la crisi in un’occasione di rinascita, puntando su autenticità, esperienze e tecnologia.
Dalla crisi alla visione
“Durante la pandemia abbiamo perso tutto”, racconta Laura. “Ma ho capito che non potevamo più offrire solo un letto e una colazione. Dovevamo offrire emozioni”. Così ha iniziato a collaborare con guide locali, artigiani e piccoli produttori, creando esperienze personalizzate per ogni ospite.
Il segreto del turismo di prossimità
“Gli italiani hanno riscoperto l’Italia. Non servono voli intercontinentali per vivere la bellezza. Basta fermarsi e ascoltare le storie dei luoghi.” Laura ha investito in una piattaforma digitale che collega strutture e visitatori interessati al turismo lento e sostenibile.
Come cambiano le aspettative dei viaggiatori
Oggi i turisti cercano autenticità, non lusso. “Vogliono sentire di appartenere a un posto, anche solo per tre giorni. È lì che l’Italia vince sempre.”
Prospettive per il futuro
“Sogno una rete di ospitalità diffusa, dove ogni piccolo paese possa diventare meta turistica grazie alle proprie persone.” Un modello che unisce economia locale e sostenibilità.
Un’intervista che dimostra come la resilienza e la creatività italiana possano riscrivere il futuro del turismo.




