Nel cuore di Torino, un ex capannone industriale ospita “FabLab Italia”, un laboratorio dove tradizione e tecnologia si incontrano. Davide Moretti, il fondatore, ha un’idea chiara: “Il futuro dell’artigianato passa per la stampa 3D e il design sostenibile”.
Dalla falegnameria alla stampa 3D
“Mio padre era falegname”, racconta Davide. “Io ho imparato da lui la pazienza del lavoro manuale. Ma poi ho visto una stampante 3D in azione e ho capito che potevo costruire in modo nuovo, più preciso, più ecologico.”
Il valore della personalizzazione
Nel laboratorio si producono mobili, accessori e persino componenti per biciclette su misura. “La personalizzazione è il lusso del futuro. Il cliente vuole qualcosa che racconti la sua storia.”
Tra tecnologia e sostenibilità
Tutti i materiali sono biodegradabili o riciclati. “Usiamo polimeri vegetali e scarti di legno. Dimostriamo che l’innovazione non è in contrasto con l’ambiente.”
Il ruolo dell’Italia nel nuovo artigianato
“L’Italia ha una cultura del bello e del ben fatto. La stampa 3D è solo un nuovo strumento nelle nostre mani.”
Un esempio concreto di come la creatività italiana sappia reinventarsi anche nell’era digitale.



